BNP e SEPSI

FORM on LINE: VALORE DEL DOSAGGIO del BNP nella SEPSI -

Nelle fasi precoci dello shock settico la disfunzione miocardica ha un ruolo prognostico importante. Il BNP è un noto marcatore di disfunzione ventricolare sinistra, perché sia l’ischemia che lo stress di parete miocardico sono in grado di aumentarne i livelli plasmatici. Psot e colleghi hanno valutato in uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Critial care medicine se il dosaggio del BNP fosse in grado di identificare i pazienti a rischio di insufficienza miocardica sepsi-correlata, ovvero se un aumento dei livelli di BNP correlasse con prognosi avverse di pazienti con shock settico.

I risultati di questo studio prospettico mostrano come i soggetti che al 3-5 giorni avevano sviluppato una insufficienza ventricolare sinistra (FE inferiore al 50%) avevano un aumento mediano dei livelli di BNP plasmatico, con una stretta relazione inversamente proporzionale tra aumento dei livelli di BNP e valore della funzione VSx. I livelli di BNP erano anche correlati con la sopravvivenza.

In conclusione, dicono gli autori, questo studio indica che le concentrazioni plasmatiche di BNP rappresentano un marker affidabile per identificazione dei pazienti che sviluppano una insufficienza miocardica sepsi-correlata. Inoltre, scrivono, le concentrazioni al 3 e 5 giorni di BNP essere usate come marker prognostico per riconoscere quei soggetti ad elevato rischio di prognosi avverse.

Post F et al. B-type natriuretic peptide as a marker for sepsis-induced myocardial depression in intensive care patients. (Clinical investigation). Crit Care Med 2008 Nov 36:3030